I Criteri Ambientali Minimi
- Cosa sono i CAM?
I CAM – Criteri Ambientali Minimi, sono stati approvati nel 2011 e hanno stabilito dei criteri minimi affinché un appalto possa essere definito verde in base alle indicazioni del PAN-GPP (Piano d’Azione Nazionale del Green Public Procurement).
Gli acquisti verdi della Pubblica Amministrazione (GPP) sono obbligatori in base all’art. 34 del D. Lgs. 50/2016 “Codice degli appalti”, che prevedono l’adozione dei Criteri Ambientali Minimi contenuti nei documenti approvati, o che verranno approvati in seguito, con Decreto Ministeriale, per ogni categoria di prodotto o servizio.
- Criteri Ambientali Minimi in vigore
Il Piano d’Azione Nazionale rinvia ad appositi decreti emanati dal Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, l’individuazione di un set di Criteri Ambientali Minimi per gli acquisti relativi a ciascuna delle seguenti “categorie merceologiche”:
- arredi (mobili per ufficio, arredi scolastici, arredi per sale archiviazione e sale lettura)
- edilizia (costruzioni e ristrutturazioni di edifici con particolare attenzione ai materiali da costruzione, costruzione e manutenzione delle strade)
- gestione dei rifiuti
- servizi urbani e al territorio (gestione del verde pubblico, arredo urbano)
- servizi energetici (illuminazione, riscaldamento e raffrescamento degli edifici, illuminazione pubblica e segnaletica luminosa)
- elettronica (attrezzature elettriche ed elettroniche d’ufficio e relativi materiali di consumo, apparati di telecomunicazione)
- prodotti tessili e calzature
- cancelleria (carta e materiali di consumo)
- ristorazione (servizio mensa e forniture alimenti)
- servizi di gestione degli edifici (servizi di pulizia e materiali per l’igiene)
- trasporti (mezzi e servizi di trasporto, Sistemi di mobilità sostenibile)
Per maggiori dettagli in merito ai Decreti Ministeriali attualmente in vigore, visitare il sito http://www.minambiente.it/pagina/criteri-vigore
- Criteri Ambientali Minimi in definizione
Sono in corso di definizione, invece, i Criteri Ambientali Minimi relativi alle seguenti categorie:
- costruzione e manutenzione delle strade
- servizio di illuminazione pubblica
- calzature da lavoro
- ristorazione revisione
Per maggiori dettagli in merito ai Decreti Ministeriali attualmente in via di definizione, visitare il sito http://www.minambiente.it/pagina/criteri-di-definizione
- Certificazioni accreditate richiamate dai CAM
Nella Legge n. 221 del 2015 e all'interno degli specifici CAM, si richiama in più parti l'utilizzo delle certificazioni ambientali ed energetiche, rilasciate da Organismi accreditati, come strumento di promozione di un nuovo modello di sviluppo basato sulla sostenibilità ambientale.
L'adozione di un sistema di gestione ambientale o dell'energia o il ricorso alla registrazione EMAS innescano così un meccanismo premiante per l'impresa certificata e i suoi clienti.
Nel seguito si indicano le norme di accreditamento e certificazione relative agli schemi di valutazione della conformità accreditati a cui si fa riferimento nei Criteri Ambientali Minimi:
- Sistemi di gestione ambientale – SGA
- Verificatori ambientali EMAS
- Sistemi di Gestione dell'Energia – SGE
- Dichiarazioni di verifica delle emissioni di gas a effetto serra
- DAP - Dichiarazioni Ambientali di Prodotto
- ReMade in Italy
- End of Waste – EoW
- PEFC - Programma per il riconoscimento di schemi nazionali di Certificazione Forestale
- Società che forniscono Servizi Energetici – ESCo
- Esperti in Gestione dell'Energia – EGE
- Prodotto agroalimentare
Per maggiori informazioni si rimanda al sito di Accredia
http://www.accredia.it/news_detail.jsp?ID_NEWS=2180&areaNews=>emplate=news.jsp